dèi s. m. pl. [lat. dĕi]. – Plurale di dio, scritto spesso anche nella grafia comune con l’accento, dèi.
Qual è il plurale del dio?
Sostantivosingolare plurale maschile dio dèi femminile dea dee
Perché gli dei?
Tutto questo spiega la ragione dell’articolo gli anziché i davanti a dei: perché anticamente la parola era iddei : dunque gli iddei, come gli ideali, gli idranti, gli idiomi eccetera (vedi alla voce il oppure lo?).Qual è il femminile di dio?
Il femminile di dio è dea. A differenza del maschile (dal latino deum), il femminile – molto meno frequente nell’uso – è rimasto uguale alla base etimologica (latino deam).Qual è il plurale di uomo?
Anomali sono i plurali di dio (dèi), uomo ( uomini ), bue (buoi).Elohim è un termine plurale?
Come si forma il plurale?
Il plurale indica un cambiamento di numero (da “uno” si passa a “più di uno”). Pertanto in italiano il plurale si forma cambiando la desinenza del singolare, ossia l'elemento variabile che si trova alla fine di ogni parola e che indica genere e numero nei nomi; modo, tempo e persona nei verbi.Quali sono le parole plurale?
plurale In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre, quattro).Quanti plurale?
Aggettivo, forma flessasingolare plurale maschile quanto quanti femminile quanta quante