L’articolo indeterminativo una si elide davanti a vocale; per cui si scriverà: un’altalena, un ottima idea, un’immagine… Tuttavia oggi sono accettate anche le forme: una altalena, una ottima idea, una immagine.
Quando ci vuole l’apostrofo con un?
Un altro e un’altra
La regola è semplice: l’apostrofo si usa solo se la parola successiva è di genere femminile. In questo caso la vocale finale cade per elisione davanti alla vocale successiva. Invece, se la parola che segue l’articolo “un” è maschile, non si usa l’apostrofo.
Quando si apostrofa un articolo?
Con articolo determinativo e dimostrativi
Nell’italiano moderno con gli articoli plurali l’apostrofo è ammesso (ma resta d’uso raro) soltanto quando la parola seguente inizia con la stessa vocale elisa (gl’individui, l’erbe, ma più spesso gli individui, le erbe e sempre gli alberi, le azioni).
Dove si mette un?
Un : è maschile e va usato soltanto davanti a parole maschili che iniziano per vocale o che non creano intoppi nella pronuncia. Non si scriverà “ un scivolo” né “ un zoccolo”, ma si scriverà “ un asino“, “ un cavallo“, “ un bue“, ecc.
Come si scrive un acconto?
acconto /a’k:onto/ s. m. [grafia unita di a conto]. – (econ.) [parte di una somma, che si paga prima del saldo: ricevere un a. sul compenso pattuito] ≈ anticipo, caparra.
Quando si deve mettere l'apostrofo?
L'apostrofo si usa per sostituire una lettera in finale di parola, quando quella successiva inizia per vocale o per h, per ottenere un suono più gradevole. Con l'articolo indeterminativo una Articoli indeterminativi, mettiamo l'apostrofo, facendo cadere la a finale. Al maschile, non mettiamo mai l'apostrofo.
Quando si usa un '?
Davanti a parole maschili iniziate per vocale usiamo l'articolo UN (senza l'apostrofo). Parole maschili: alunno; uomo; ufficio; ingresso. Davanti a parole femminili iniziate per vocale, usiamo l'articolo UN' (con l'apostrofo). Parole femminili: automobile; alunna; amica; esperienza.
Come si scrive un appuntamento con apostrofo o senza?
Siamo così arrivati alla regola: dopo un dovrete scrivere l'apostrofo sempre e solo se la parola successiva è di genere femminile. In questo caso, infatti, la forma un deriva da una, la cui a finale cade per elisione davanti alla vocale successiva.
Come si scrive una idea?
UN' con l'apostrofo si usa davanti a parola femminile che comincia per vocale: un'amica, un'idea, un'aiuola.
Dove si mette un?
Sono parole femminili che iniziano per vocale. L'articolo un viene usato prima di parole maschili che cominciano per consonante o per vocale. L'articolo una viene usato prima di parole femminili che cominciano per consonante. L'articolo un' viene usato prima di parole femminili che cominciano per vocale.
Che articolo è un?
Indeterminativo : l'articolo indeterminativo indica in maniera imprecisa il nome che precede, esempio: Ieri ho letto un libro (indica un libro qualsiasi, imprecisato).
Come si dice un ciao o uno ciao?
* Una si apostrofa davanti alle parole che iniziano con una vocale. Un (maschile) non si apostrofa mai ! CIAO BAMBINI, VI RICORDATE DI ME?
Quando si apostrofa un articolo?
Nell'italiano moderno con gli articoli plurali l'apostrofo è ammesso (ma resta d'uso raro) soltanto quando la parola seguente inizia con la stessa vocale elisa (gl'individui, l'erbe, ma più spesso gli individui, le erbe e sempre gli alberi, le azioni).
Quando l'articolo UN Non si apostrofa?
“Uno“ non si apostrofa mai per una ragione molto semplice: davanti ai nomi che iniziano per vocale si usa l'articolo un, che non ha bisogno di alcun apostrofo, vive da solo così com'è. Un' si usa solo ed esclusivamente per il femminile una davanti a vocale: un'amaca, un'eccezione, un'iniziativa, un'opera e un'ulcera.
Quali sono le parole che si apostrofano?
Nella maggior parte dei casi, però, questi troncamenti vogliono l'apostrofo: un po' (troncamento di poco), be' (esclamazione, troncamento di bene), mo' (troncamento di modo in un'espressione come a mo' di) e la serie di cinque imperativi irregolari da', fa', sta', va' e di'.
Quand e si scrive con l'apostrofo?
Mettiti alla prova con il nostro Quiz. Es.: Quand'è ( o "quando è") la festa? In "quand'è", infatti, si verifica il fenomeno dell'elisione, diversamente da "qual è", dove non occorre l'apostrofo in quanto si tratta di apocope (o troncamento).