Per effettuare la PET non è necessario spogliarsi, ma è consigliabile indossare un abbigliamento comodo. Inoltre, il paziente non deve avere addosso oggetti metallici di nessun tipo, poiché possono interferire con la corretta esecuzione dell’esame.
Come lavare i vestiti dopo la PET?
È possibile utilizzare il normale detersivo per lavatrice e prodotti additivi disinfettanti. Se gli indumenti non sono venuti a contatto con i liquidi corporei, si possono lavare in lavatrice insieme agli altri indumenti della famiglia, utilizzando il normale programma di lavaggio.
Quanto tempo bisogna stare lontani da chi ha fatto la PET?
Si può tornare alla vita di tutti i giorni, ma con qualche accortezza da osservare nelle quattro-cinque ore successive all’esecuzione dell’esame : è bene evitare il contatto con donne in gravidanza e bambini piccoli, prima che la radioattività sia scomparsa dall’organismo.
Come prepararsi per la PET?
Per l’indagine PET /CT con 18F- FDG parametro fondamentale sono i valori della glicemia a digiuno, il paziente dovrà essere a digiuno da almeno 6-8 ore prima dell’indagine.
Cosa non fare prima di una PET?
I) digiuno da almeno 6 ore prima dell’esame, è consigliato bere acqua ma non bevande zuccherate, evitare anche gomme da masticare o caramelle.
Come prepararsi prima di fare la PET?
Per prepararsi alla PET, è sufficiente mantenersi a digiuno per 6 ore. Nel caso di PET con FDG la sera precedente, è consigliato di attenersi a una dieta priva di carboidrati. Al paziente viene quasi sempre richiesto di svuotare la vescica prima del test, al fine di consentire una corretta visualizzazione degli organi.
Cosa non si può mangiare il giorno prima di fare la PET?
EVITARE: frutta, verdura, alimenti con farine integrali, legumi. SONO PERMESSI: latte, uova, yogurt e formaggi magri in piccola quantità, carni rosse o bianche (meglio se tritate), pesce, brodo, spremute o succhi di frutta passati, omogeneizzati. LA MATTINA DELL'ESAME: DIGIUNO ASSOLUTO.
Quanto tempo bisogna stare lontani da chi ha fatto la PET?
Dopo l'esame PET
Si consiglia di bere abbondantemente, per facilitare l'eliminazione del radiofarmaco. Come precauzione, anche se la quantità di radioattività che l'organismo immette è minima, è bene stare lontani da donne incinte e bambini per le 10 ore successive all'esame.
Quanta acqua bisogna bere prima di fare la PET?
Bere almeno 2 litri d'acqua il giorno precedente l'esame e almeno ½ litro d'acqua la mattina prima dell'esecuzione della PET/CT. In vista dell'esame in genere non è necessario sospendere terapie farmacologiche in corso.
Cosa si può mangiare la sera prima di fare la PET?
TAPPA 1: ULTIMO PASTO PRIMA DEL DIGIUNO. ✓ Sono CONSENTITI: uova, pollo, pesce (preferibilmente grasso, come salmone), qualsiasi carne senza senape, insalata verde con olio d'oliva (2 cucchiai al massimo), SENZA PANE, caffè o tè SENZA LATTE o SENZA ZUCCHERO, acqua pura non zuccherata.
Chi fa la PET deve essere accompagnato?
Il paziente viene invitato a vuotare la vescica ed accompagnato nella sala del tomografo dall'Infermiere Professionale e fatto adagiare sul lettino. Il corretto posizionamento per l'esecuzione dell'esame viene effettuato dal Tecnico Sanitario.
Quanto durano le radiazioni della PET?
I composti radioattivi usati sono eliminati rapidamente dall'organismo, generalmente in poche ore. In alcuni casi, a seconda del radiofarmaco utilizzato, è consigliabile evitare la vicinanza con bimbi piccoli e donne in gravidanza per alcune ore.
Cosa non si può fare dopo la PET?
Cosa fare dopo l'esame
Una volta eseguito l'esame, è possibile interrompere il digiuno e riprendere le normali attività quotidiane. È consigliabile però, nelle 4 ore successive, evitare il contatto con donne in gravidanza e bambini, in attesa della completa scomparsa della radioattività.
Cosa si può fare dopo la PET?
Dopo l'esecuzione dell'indagine, il paziente può allontanarsi dal Servizio senza prescrizioni, riprendere le sue attività quotidiane, con l'unica avvertenza di soggiornare a una distanza di circa 2 metri da bambini piccoli e donne in gravidanza per le 6-8 ore successive l'iniezione.