Perciò… si può amare e tradire? Stando alla psicologia del tradimento e all’antropologia, come visto, sì. È possibile essere autenticamente innamorat* del/la partner ma infatuarsi di un’altra persona o voler fare sesso con altri.
Chi ama può tradire?
Dipende dal tipo di amore.
Chi ama, con tutto se stesso, felice di vivere accanto a qualcuno, per il solo fatto di averlo accanto, per ciò che è, non tradisce. Non ha motivi per farlo. Chi ama con fatica, e incontra problemi, può tradire, potrebbe tradire.
Perché tradiamo chi amiamo?
Amiamo (e tradiamo) in modo diverso perché diverso è il nostro cervello. Quello maschile è più grande e anche le aree sensibili agli ormoni sessuali sono più vaste: per questo, gli uomini pensano più spesso al sesso nel corso della giornata e si eccitano più facilmente di fronte a un’immagine erotica».
Perché si tradisce in amore?
Il tradimento, in questo caso, è la spia di un malessere nascosto che si trascina da tempo e che spinge l’altro a cercare conforto al di fuori della coppia. Si tratta di una strategia per sfuggire alla propria sofferenza che, nell’immediato, può arrecare un certo sollievo.
Quando si può considerare tradimento?
Nutrire dei sentimenti per qualcun altro, sentirlo e frequentarlo alle spalle del partner rientra nell’infedeltà emotiva. Se avverti curiosità, affetto, etc per un’altra persona, non fai nulla di male, ma se in qualche modo coltivi il rapporto, anziché spegnerlo fin dall’inizio, allora sei sulla strada del tradimento.