Sì perché la famosa “lettera dell’Avvocato” ha un effetto deterrente su chi la riceve, il quale, intimorito dagli effetti e dalle conseguenze, è spesso più propenso a regolarizzare la propria posizione e a porre fine alla controversia stragiudizialmente (cioè senza recarsi innanzi ad un Giudice).
Cosa succede se non si risponde a una lettera di un avvocato?
Cosa succede se non rispondo alla lettera dell’avvocato
La legge italiana prevede un particolare principio detto di “ammissione di responsabilità”, in forza del quale tutto ciò che non viene contestato si ritiene tacitamente riconosciuto dalla controparte.
A cosa serve la lettera dell’avvocato?
La lettera dell’avvocato è una diffida scritta che in molti casi serve ad evitare il processo e a risolvere in via stragiudiziale una controversia. In altre fattispecie, invece, questo adempimento è considerato obbligatorio per poter avviare un giudizio.
Quanto costa una lettera scritta da un avvocato?
Quanto costa una lettera e chi paga? Normalmente, quando ci si rivolge ad un avvocato per la redazione di una lettera, che sia di diffida o di altro contenuto, il costo può variare tra i 150 e i 250 euro. Tale prestazione è a carico della parte che fa richiesta della lettera.
Chi paga la lettera di diffida dell’avvocato?
Normalmente i costi sono a carico della parte che richiede la lettera ma ci sono delle eccezioni. Chiedi sempre all’ avvocato. Chi gode di tutela giudiziaria, ad esempio, può richiedere a spese della compagnia le diffide stragiudiziali dall’ avvocato perché saranno coperte dall’assicurazione.