Oggi anche il termine fare l’amore, inteso come atto sessuale, si usa poco, spesso sostituito spesso da “fare sesso”, “incontro intimo”, o altri attinti dalla medicina o da espressioni che assumono sfumature volgari o dialettali.
Cosa vuol dire fare l’amore con una persona?
Questo termine è diverso da sesso, in quanto racchiude significati che vanno dall’erotismo, all’affettività, alla passione e al corteggiamento passando, ovviamente, attraverso il canale della corporeità e della fisicità. In questo senso, quindi, non è prevalentemente un fatto fisico ma un atto affettivo.
Cosa ci fa fare l’amore?
L’amplesso stimola il rilascio di endorfine nel cervello, chiamati “gli ormoni del benessere”, veri e propri antidolorifici prodotti dal nostro organismo. Riduce il rischio di cancro alla prostata. Sembra che frequenti eiaculazioni permettano alla ghiandola prostatica di eliminare gli eventuali agenti cancerogeni.
Perché si dice fare l’amore?
500 anni fa, però, il significato di questa espressione era un tantino diverso: si faceva riferimento al “guardare con trasporto, guardare con passione” l’altra persona. Progressivamente il significato è cambiato e si è arrivato ad intendere l’atto sessuale.
Cosa sente una donna quando ha voglia?
La risposta eccitatoria nella donna comporta inoltre la congestione dei vasi sanguigni, di cui è ricchissima la parete della vagina, dei corpi cavernosi del clitoride e bulbo-vestibolari, con conseguente aumento di lunghezza e grandezza del clitoride stesso e turgore delle labbra.