” CHI TRADISCE UNA VOLTA, TRADIRÀ PER SEMPRE”. Uno studio spiega il fondamento scientifico dietro il detto popolare. Le persone che avevano tradito durante il loro primo rapporto erano tre volte propense a rifarlo rispetto a chi in passato era rimasto fedele.
Chi ha tradito una volta tradisce sempre?
Uno studio spiega il fondamento scientifico dietro il detto popolare. ” Chi tradisce una volta, tradirà di nuovo”: il detto comune inchioda alle loro responsabilità i partner fedifraghi, per sempre bollati con la lettera scarlatta del tradimento.
Cosa succede nella mente di chi tradisce?
Si innescano spesso emozioni negative: rabbia e/o tristezza e motivazioni per mettere in atto vendetta e/o evitare il partner. In casi estremi, i tradimenti possono influenzare tutti gli aspetti della vita delle vittime per periodi di tempo molto lunghi. Ci si sente sopraffatti da dolore, confusione e incertezza.
Chi tradisce può cambiare?
La risposta è no. O meglio: non è la giusta domanda da porsi. I fattori per i quali una persona tradisce, anche in maniera seriale, sono potenzialmente infiniti. Ognuno ha un proprio percorso, propri desideri, un proprio potere decisionale… è tutto così soggettivo da non poterlo analizzare in maniera assoluta.
Chi ha tradito soffre?
Chi ha tradito soffre? Contrariamente a quanto possiamo pensare, la sofferenza associata all’infedeltà non è limitata al solo partner tradito. Chi ha tradito può sperimentare un profondo senso di rimorso e confusione, nonché la paura di perdere il partner.