Vuol dire anche comunicare con la persona borderline con un tono di voce tranquillo il che non equivale a nascondere “la testa nella sabbia”, soffocare dissapori e dissensi, evitando di discuterne, quanto piuttosto, affrontare le cose in modo calmo ma diretto, senza critiche.
Alcuni suggerimenti per aiutare un amico o un parente con il disturbo borderline di personalità: Offrire supporto emotivo, comprensione, pazienza e incoraggiamento : il cambiamento può essere difficile e spaventoso per le persone con un disturbo borderline di personalità, ma è possibile il miglioramento nel tempo.
Risposta semplice: non puoi. L’unica cosa che può riuscire a far credere ciò a una persona borderline è imparare a convincersene da sola. Finché non si sente meritevole dentro di sé, nessuna rassicurazione può liberarla da quella sensazione.
Comportamento instabile, impulsivo e rischioso, come rapporti sessuali non protetti, gioco d’azzardo o binge eating, esplosioni di rabbia e litigi violenti. Immagine di sé e degli altri instabile che oscilla fra i poli idealizzazione e svalutazione ( come buono/cattivo; perfetto/falso) Relazioni instabili e intense.
Per il borderline l’assenza, acuendo le paure relative all’abbandono, fa raffreddare i suoi sentimenti. Lontano dagli occhi significa esattamente lontano dal cuore. Trovando conferma ai suoi peggiori timori, si allontana ulteriormente.