La colomba e il fuoco. La “colomba” è il simbolo più usuale per indicare lo Spirito santo, in riferimento al battesimo di Gesù al Giordano. Infatti tutti quattro gli evangelisti raccontano la discesa dello Spirito in forma di colomba (Mc 1,10; Mt 3,16; Lc 3,22; Gv 1,32).
Quali sono i simboli che rappresentano lo Spirito Santo?
Simboli dello Spirito Santo
Acqua: come segno di nuova vita. Al tempo di Mosè la salvezza del popolo ebraico fu data dall’acqua scaturita dalla roccia, l’azione dello Spirito nel battesimo dona la nuova vita. Fuoco: simboleggia la capacità delle azioni dello Spirito di trasformare le cose.
Come si manifesta lo Spirito Santo in noi?
Ineffabile, estraneo a qualsiasi rappresentazione potremmo farcene, lo Spirito Santo agisce interiormente, non con fenomeni straordinari ma introducendo lo “straordinario” nella nostra vita quotidiana cristiana. Si manifesta nello spirito umano, ma lo trascende, lo vivifica, lo purifica, lo santifica …
Quali sono i 10 doni dello Spirito Santo?
Essi sono: Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà, Timore di Dio. Vediamo di darne una breve spiegazione: Lo Spirito Santo arriva nelle nostre anime nel giorno del nostro Battesimo, spargendo su di noi le tre virtù teologali: la Fede, la Speranza e la Carità.
Perché l’olio rappresenta lo Spirito Santo?
L’olio è anche simbolo dello Spirito Santo. Questo spiega perché la Chiesa dà tanto rilievo all’unzione: c’è nel Battesimo, nella Cresima, nella consacrazione dei sacerdoti, dei Vescovi e delle chiese, e c’è l’unzione degli infermi.