In caso di decesso di un cane o un gatto il proprietario / detentore dell’animale deve rivolgersi ad una ditta debitamente riconosciuta di propria fiducia per il ritiro e lo smaltimento delle spoglie.
Dove si buttano i cani morti?
La legge prevede che i pet deceduti vengano smaltiti rivolgendosi al veterinario o a strutture dedicate, che si occuperanno di gettare o cremare l’animale al posto tuo. In base alle normative cani, gatti e animali di grossa taglia che muoiono per malattie devono essere cremati in appositi impianti autorizzati.
Come smaltire la salma di un cane?
Se il cane muore di cause naturali:
affidando al veterinario lo smaltimento delle spoglie: in questo caso la cremazione sarà comune; seppellendo le spoglie del proprio cane in un terreno privato (seguendo tutte le regole sanitarie) o in un cimitero per animali.
Dove si buttano le carcasse di animali morti?
La soluzione migliore è affidarsi al proprio veterinario che contatterà una ditta specializzata in smaltimento carcasse animali che possa occuparsi dello smaltimento secondo le norme di legge e di tutte le pratiche burocratiche, soprattutto quando devono essere soggetti a cremazione.
Quanto costa smaltire un animale morto?
Anche per la sepoltura i costi variano: si può partire da un costo di 230 euro fino ad un massimo di 600 euro, più una quota annuale che può variare da 30 a 60 euro per il mantenimento della tomba. Il corpicino del tuo fedele amico viene sepolto per 5 anni con la possibilità di rinnovo per ulteriori anni.