Nel caso di immobili su cui grava un mutuo, il valore va indicato al netto del mutuo residuo alla data del 31 dicembre dell’anno di riferimento che in genere è il secondo anno precedente quello in cui si presenta la DSU.
Come inserire il mutuo nell ISEE?
Nel caso in cui il mutuo si riferisca sia alla casa di abitazione sia alla relativa pertinenza, ma non sia stabilito l’ammontare dei due importi, bisogna ripartire l’importo del mutuo in proporzione alle rendite catastali rispettivamente della casa di abitazione e della relativa pertinenza.”
Dove inserire mutuo in ISEE precompilato?
Nella quinta colonna occorre indicare per ciascun immobile il capitale residuo del mutuo al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU, contratto per l’acquisto o la costruzione del bene, che resta da pagare per il bene medesimo.
Dove trovo la certificazione della quota capitale residua del mutuo?
Un modo semplice e veloce per calcolare il debito residuo di un mutuo è quello di consultare il piano di ammortamento. Sulla base di quest’ultimo, sarà quindi sufficiente sottrarre alla cifra totale del prestito ricevuto quella già versata priva del tasso di interessi.
Cosa indicare nel patrimonio immobiliare ISEE?
Il patrimonio immobiliare indica la somma del valore dei fabbricati, delle aree edificabili e dei terreni posseduti da ogni componente del nucleo familiare al 31 dicembre dell’anno precedente a quello della determinazione ai fini ISEE.