Cosa è compreso nel vitto e alloggio?

In questi casi la colf o badante mangia (colazione, pranzo e cena) e dorme presso il datore di lavoro o l’assistito, quindi la spesa è a carico del datore di lavoro.

Cosa significa vitto e alloggio in busta paga?

Per vitto, si intende cibo sano e sufficiente, che deve essere corrisposto giornalmente con tre pasti. Per alloggio, uno spazio idoneo, generalmente una stanza, dove far vivere, nel pulito e nella riservatezza la badante.

Cosa rientra nelle spese di vitto?

Vitto e alloggio. Si tratta dei costi di ristorazione e pernotto presso strutture ricettive. Necessitano di giustificativi fiscali come fatture e scontrini. Riguardano hotel, pensioni, B&B, ristoranti e tutti i servizi assimilabili alle categorie menzionate.

Quanti soldi deve avere una badante per mangiare?

In particolare, per ciò che riguarda il 2021, l’equivalente della quota che dovrà corrisposta alla badante sarà di 5,61 euro al giorno. A sua volta tale cifra dovrà essere suddivisa tra pranzo (1,96 euro), cena (1,96 euro) e alloggio (1,69 euro).

Come si calcola il vitto e alloggio colf?

Per il 2022, la quota giornaliera di indennità vitto e alloggio è di euro 5,81 (2,03 per colazione/pranzo, 2,03 per la cena e 1,75 per l’ alloggio ).

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