Una PET positiva non vuole dire necessariamente un tumore ma solo che in quell’area ci sono delle cellule attivate ; anche in una polmonite o in una tubercolosi si registrano forti positività, senza tuttavia che queste siano condizioni neoplastiche.
Quali tumori si vedono con la PET?
In ambito oncologico, le patologie in cui la PET-TC con FDG viene più largamente utilizzata sono:
- neoplasia del polmone.
- neoplasia del colon retto.
- neoplasie del distretto testa collo.
- linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin.
- melanoma.
- mieloma.
- neoplasia dell’esofago.
- neoplasia della tiroide.
Cosa vuol dire quando la PET è negativa?
Lo studio ha dimostrato che i pazienti con esito negativo della Pet e conseguente prosieguo di terapia meno intensivo mostravano le stesse percentuali di guarigione di quelli che ricevevano il trattamento standard e in più avevano il beneficio di affrontare minori esiti tossici.
Che malattie si vedono con la PET?
Le applicazioni della PET utili nella pratica clinica sono numerose e comprendono lo studio di malattie reumatologiche, cardiologiche, infettive e neurologiche. Principalmente, la tomografia a emissione di positroni utilizzata per confermare una diagnosi di tumore o valutare l’efficacia di una terapia oncologica.
Quando il SUV della PET è preoccupante?
La PET è utilizzata nella valutazione di malignità dei noduli polmonari. È noto che noduli che presentano un SUV >2,5 hanno un’alta probabilità di essere maligni.