Per vitto, si intende cibo sano e sufficiente, che deve essere corrisposto giornalmente con tre pasti. Per alloggio, uno spazio idoneo, generalmente una stanza, dove far vivere, nel pulito e nella riservatezza la badante.
Cosa vuol dire vitto e alloggio pagato?
Vitto e alloggio per lavoratori in regime di Convivenza:
In questi casi la colf o badante mangia (colazione, pranzo e cena) e dorme presso il datore di lavoro o l’assistito, quindi la spesa è a carico del datore di lavoro.
Che cosa si intende per vitto e alloggio?
Ecco in dettaglio le loro caratteristiche principali. Vitto e alloggio. Si tratta dei costi di ristorazione e pernotto presso strutture ricettive. Necessitano di giustificativi fiscali come fatture e scontrini.
Quanto costa una badante h24 con vitto e alloggio?
Costi badante? Ecco i costi badante per 24 ore con vitto e alloggio. Il costo di una badante h24 con vitto e alloggio dipende da diversi fattori, come la zona geografica in cui si vive, l’esperienza e le qualifiche della badante stessa. In generale, il costo oscilla tra i 1.200 e i 2.000 euro al mese.
Cosa spetta a una badante convivente?
Alla badante convivente spetta anche il vitto e l’alloggio e nel caso non ne usufruisca, causa malattia, ferie ecc ha diritto all’indennità sostitutiva. Stesso diritto anche se usufruisce solo di vitto oppure solo di alloggio e viceversa.