A causa degli effetti dello scandalo Calciopoli emerso nei mesi precedenti, per la prima volta la plurititolata Juventus si ritrova declassata d’ufficio in seconda serie, con una forte penalizzazione in classifica (–30, poi ridotta a –17 e infine a –9 dall’Arbitrato del CONI).
Per quale motivo la Juve è stata penalizzata?
Proprio in quest’ottica, la Corte d’Appello FIGC ha condannato il club bianconero in merito ai bilanci del 2018, 2019 e 2020. Questo triennio, sarebbe stato “sporcato” da questo tipo di plusvalenze. Al culmine dell’inchiesta Prisma dunque, il club bianconero è stato sanzionato per “slealtà sportiva”.
Perché la Juve è stata retrocessa in Serie B nel 2006?
Il 4 luglio 2006 è una data storica per lo scandalo Calciopoli, quella in cui furono rese note le richieste dell’accusa: la retrocessione in Serie B, con penalizzazioni di punti in classifica, di Juventus, Fiorentina, Lazio e Milan a fare seguito alla radiazione dei principali dirigenti e arbitri coinvolti.
Quando la Juve è retrocessa in Serie B?
Per il primo filone di indagini fu pronunciata il 14 luglio 2006 e sanciva: Società Juventus: retrocessione in Serie B con 30 punti di penalizzazione, revoca dello scudetto 2004-2005, non assegnazione dello scudetto 2005-2006 e ammenda di 80 000 euro.
Perché la Juventus è scesa in classifica?
Il tutto a causa del caso plusvalenze fittizie di cui è accusato il club e che ha provocato ribaltoni societari a dir poco clamorosi con il ricambio dell’intero cda. Alla luce dell’afflittività della pena alla Juventus è stata tolta per ora la qualificazione alla Champions e la zona Europa.