Può trattarsi di una idiosincrasia , cioè una violenta e imprevedibile reazione allergica ad un farmaco o ad un anestetico che si manifesta al primo contatto. In alternativa possiamo pensare a qualche patologia cardiaca nascosta.
Quando muore un gatto domestico cosa fare?
La legge prevede che i pet deceduti vengano smaltiti rivolgendosi al veterinario o a strutture dedicate, che si occuperanno di gettare o cremare l’animale al posto tuo. In base alle normative cani, gatti e animali di grossa taglia che muoiono per malattie devono essere cremati in appositi impianti autorizzati.
Come reagiscono i gatti alla morte?
Sì, i gatti vivono il lutto, provano dolore per la perdita di un altro animale domestico o di un compagno a due zampe, soprattutto se avevano un legame molto stretto.
Come si fa a capire se un gatto non sta bene?
pancia gonfia, ricerca del freddo anziché del caldo, eccessiva sonnolenza, difficoltà di coordinazione nei movimenti, camminata barcollante, scarsa risposta agli stimoli, fusa eccessive ( se noti che il gatto aumenta la quantità di fusa in modo molto marcato, tieni presente che potrebbe indicare che qualcosa non va).
Cos’è l atassia del gatto?
Cos’è l’atassia nel gatto
Si definisce atassia la mancanza di coordinazione dei movimenti durante l’andatura dell’animale.