Vennero dunque scelti 3 colori: il rosso era il colore della Passione, del martirio e dello Spirito Santo; il bianco era il colore pasquale; il nero era il colore dell’astinenza, della penitenza e del lutto.
Quale colore rappresenta lo Spirito Santo?
E’ il colore dell’oro nascosto nelle viscere della terra e delle messi ondeggianti… La sua luminosità è tale che tende a spaziare e per questa ragione è segno di vastità, libertà ed esultanza.
Come si mostra lo Spirito Santo?
La “colomba” è il simbolo più usuale per indicare lo Spirito santo, in riferimento al battesimo di Gesù al Giordano.
Quali sono i tre simboli dello Spirito Santo?
Sigillo: legato al simbolo dell’unzione, indica come l’alleanza abbia carattere definitivo. Mano: l’imposizione delle mani è un gesto usato già nella chiesa primitiva per invocare la discesa dello Spirito Santo su un fedele. Dito di Dio: che ha scolpito i dieci comandamenti, con cui Gesù scacciava i demoni.
Come si manifesta lo Spirito Santo in noi?
Ineffabile, estraneo a qualsiasi rappresentazione potremmo farcene, lo Spirito Santo agisce interiormente, non con fenomeni straordinari ma introducendo lo “straordinario” nella nostra vita quotidiana cristiana. Si manifesta nello spirito umano, ma lo trascende, lo vivifica, lo purifica, lo santifica …