Una creazione unica ed inimitabile. Difficile da non notare per via dei suoi sgargianti colori, frutto delle lavorazioni e dei ricami delle abili artigiane locali, il costume di Desulo è uno degli abiti tradizionali più noti in Sardegna.
Come si chiama il costume tipico sardo?
Su sciallu (lo scialle) nero o marrone, arricchito con motivi floreali e terminante con lunga frangia. Su turbanti, (il turbante): di tela, di seta rossa o lino, usato sotto il fazzoletto per mantenere i capelli raccolti.
Quanti costumi sardi ci sono?
Come ogni paesello sardo ha il suo dialetto e il suo panorama, così ha il suo costume. In Sardegna esistono circa 300 varietà di costumi. La fattura viene eseguita interamente in casa. Le stoffe, ad eccezione dello scarlatto che una volta veniva dalla Germania e ora dal continente, sono tessute dalle donne.
Come si vestono le donne sarde?
Le donne in Sardegna coprono il capo con cuffie, fazzoletti, scialli e manticelli o rialzano sul capo una delle gonne. Il petto è coperto dall’insieme costituito da camicia, corpetto e giubbetto, indumenti nei quali si concentrano raffinati ricami e ricche ornamentazioni.
Qual è il tessuto tipico usato nell Abito sardo?
Tessuto ottenuto dalla lana di pecore sarde. Resistente e impermeabile, prodotto artigianalmente in Sardegna. L’orbace è un tessuto di lana ottenuto mediante una specifica lavorazione che risale ad epoche molto antiche (probabilmente questo tessuto era già usato per il vestiario dei soldati dell’antica Roma).
Qual è il tessuto tipico usato nell Abito sardo?
Resta ancora da osservare il largo uso dell'orbace, vicino alle più recenti stoffe, nell'abito tradizionale sardo, L'orbace è un tessuto di lana molto semplice, caratteristico della Sardegna, il cui uso nella nostra Isola risale alla notte dei tempi.
Come si chiama il vestito tradizionale sardo?
Il giubbetto sopra la camicia è in stoffa pregiata, a volte la stessa della gonna, e, aderente, struttura l'intera figura femminile che appare sempre sensuale. La gonna in lana o orbace, ricamata sui bordi, è ampia e lunga. Frequentemente sopra di essa troviamo il grembiule, in seta o cotone ricamati.
Come si chiamano i vestiti sardi?
Sa fadretta, (sottogonna): indumento intimo di cotone bianco, orlato di merletti e ricamato a motivi floreali. Is crapitas (le scarpe): di cuoio fine e marroni o nero a mezzo tacco. Mentre gli elementi tipici del costume maschile sono, la camicia, le "ragas", i pantaloni di lino bianco, il gilet il berretto, la giacca.
Qual è il costume più ricco della Sardegna?
L'abito tradizionale di Sennori è uno dei costumi sardi più colorati e originali. Vanta ben quattro varianti femminili, tra le più preziose dell'isola, e conserva molti dettagli della sua foggia classica.