Per beni immateriali si intendono tutti quei beni che pur non avendo una consistenza fisica possono comunque avere un valore economico, come ad esempio i segni distintivi dell’impresa (marchio, ditta), le invenzioni, il diritto d’autore, le opere dell’ingegno, etc.
Quali sono i beni immateriali esempi?
I beni immateriali sono tutti quelli che non hanno una forma definita e stabile, ma esistono solo nel momento che avvengono,ad esempio: Feste e riti religiosi. Processioni. Rappresentazioni popolari.
Cosa rientra nei beni immateriali?
1) costi di impianto e di ampliamento; 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità; 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno; 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili; 5) avviamento; 6) immobilizzazioni in corso e acconti; 7) altre.
Come si dividono i beni materiali?
I beni culturali materiali si suddividono in beni mobili, cioè che possono essere spostati, e beni immobili, che invece nascono con una collocazione fissa.
Quali sono i vari tipi di beni?
– I beni possono essere privati o pubblici. I beni privati sono quelli che appartengono ai privati (computer) e possono essere liberamente trasferiti a qualcun altro. Sono pubblici, invece, quelli che appartengono allo Stato o agli enti pubblici.