Quali sono le 4 festività soppresse?

Ex Festività – Festività soppresse 2023
  • domenica 19 marzo 2023 (San Giuseppe)
  • giovedì 18 maggio 2023 (Ascensione)
  • giovedì 8 giugno 2023 (Corpus Domini)
  • giovedì 29 giugno 2023 (Santi Pietro e Paolo)
  • sabato 4 novembre 2023 (Festa dell’Unità nazionale)

Quali sono le 5 ex festività?

Quali ex festività possono finire in busta paga
  • San Giuseppe o Festa del Papà (19 marzo) …
  • Ascensione di Gesù (data variabile, 40 giorni dopo Pasqua) …
  • Festa dei Santi Pietro e Paolo (29 giugno) …
  • Corpus Domini (data variabile, 60 giorni dopo Pasqua) …
  • Festa dell’Unità Nazionale (4 novembre)

Quali sono le festività soppresse che vengono pagate in busta paga?

Un breve accenno meritano le festività soppresse che sono il 19 marzo San Giuseppe, l’Ascensione e il Corpus domini (con date variabili) e il 29 giugno – San Pietro e Paolo ; i contratti collettivi di solito compensano la mancata fruizione delle 4 festività soppresse con permessi retribuiti di 32 ore.

Quante festività soppresse si maturano?

Quanto alle festività soppresse anche per queste si assiste a situazioni diversificate, le festività maturano una ogni tre mesi di servizio, se nello stesso mese si è lavorato almeno 16 giorni questo dovrebbe essere equivalere a un mese intero.

Quante sono le festività soppresse nel 2023?

PERMESSI PER EX FESTIVITA ‘ (art. 59 CCNL ABI 2019) Per il 2023 le festività soppresse cadono nelle seguenti giornate: domenica 19 marzo – San Giuseppe. giovedì 18 maggio – Ascensione (39° giorno dopo la domenica di Pasqua) giovedì 8 giugno – Corpus Domini (60° giorno dopo la domenica di Pasqua)

Quante sono le festività soppresse nel 2023?

Si segnalano inoltre due ex festività religiose soppresse per legge, il Corpus Domini (11 giugno 2023) e la Festa dei Santi Pietro e Paolo (29 giugno).

Quali sono i 4 giorni di festività soppresse 2023?

Si tratta di cinque giorni totali:
  • domenica 19 marzo 2023 (San Giuseppe)
  • giovedì 18 maggio 2023 (Ascensione)
  • giovedì 8 giugno 2023 (Corpus Domini)
  • giovedì 29 giugno 2023 (Santi Pietro e Paolo)
  • sabato 4 novembre 2023 (Festa dell'Unità nazionale)

Quali sono le festività nel 2023?

Giorni festivi 2023 (infrasettimanali)
  • Venerdì, Epifania, 6 gennaio 2023.
  • Lunedì, Pasquetta, 10 aprile 2023.
  • Martedì, Festa della Liberazione, 25 aprile 2023.
  • Lunedì, Primo Maggio, 1 maggio 2023.
  • Venerdì, Festa della Repubblica, 2 giugno 2023.
  • Martedì, Ferragosto, 15 agosto 2023.
  • Mercoledì, Ognissanti, 1 novembre 2023.

Quanti sono i giorni di festività soppresse scuola?

Dunque, le festività soppresse spettano in numero di 4 giornate l'anno a prescindere dall'anzianità di servizio. Questo vale con riferimento al personale ATA con orario full time”.

Quante festività soppresse si maturano?

Nei giorni coincidenti con le festività soppresse, anche per il 2022, spetta un permesso retribuito di cui il lavoratore può goderne in caso di necessità: le regole per i dipendenti pubblici. Infatti la legge 937/1977 ha stabilito che le giornate di festività soppresse sono 4.

Quanti giorni di festività soppresse spettano?

Le festività soppresse sono disciplinate all'art. 14 del medesimo CCNL, il quale prevede che “A tutti i dipendenti sono altresì attribuite 4 giornate di riposo ai sensi ed alle condizioni previste dalla legge 23 dicembre 1977, n. 937.

Quante festività soppresse in un anno?

Infatti la legge 937/1977 ha stabilito che le giornate di festività soppresse sono 4. Scopriamo quali sono le regole per il 2022. Per l'anno 2022 le giornate di permesso retribuito relative alle festività soppresse sono pari a 4 per le Aree Professionali e 3 per i Quadri Direttivi.

Cosa si intende per festività soppresse?

Le ex festività, o festività soppresse, sono giorni che una volta venivano considerati festivi perché connessi a ricorrenze religiose, e oggi non lo sono più in quanto sono state abolite come festività.

Quali sono le ex festività in busta paga?

Ex festività in busta paga: come sono pagate Si tratta di giornate che, come detto, vengono convertite in permessi retribuiti come i ROL e, come questi ultimi, se non godute vengono pagate, solitamente, a dicembre o a gennaio dell'anno successivo.

Quali sono le ex festività soppresse 2023?

giovedì 18 maggio 2023 (Ascensione) giovedì 8 giugno 2023 (Corpus Domini) giovedì 29 giugno 2023 (Santi Pietro e Paolo) sabato 4 novembre 2023 (Festa dell'Unità nazionale)

Quali sono i 4 giorni di festività soppresse?

Le festività soppresse sono:
  • 19 marzo (San Giuseppe)
  • il 39° giorno dopo la domenica di Pasqua (Ascensione)
  • data variabile (Corpus Domini)
  • 29 giugno 2021 (San Pietro e Paolo)
  • 4 novembre (Festa dell'Unità Nazionale, spostata alla prima domenica del mese)

Come si calcolano i giorni di festività soppresse?

802), si ritiene che anche le festività soppresse debbano essere ridotte come le ferie e calcolate in proporzione alle giornate di lavoro prestate nell'anno Quindi per le festività soppresse si avrà: 1 (giorno lavorato a settimana): 6 ( giorni lavorativi settimanali)= x: 4 (festività soppresse spettanti in un anno al ...

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