Quali valore può assumere l’indice di rischio?

Gli stessi valori sono stati classificati in quattro categorie: · rischio basso: valori da 1 a 3; · rischio medio: valori da 4 a 8; · rischio rilevante: valori da 9 a 15; · rischio critico: valori da 16 a 25.

Quali sono i due elementi che determinano il valore del rischio?

Una valutazione quantitativa del rischio richiede la determinazione di due componenti del rischio: la gravità (detta “magnitudo”) di una potenziale perdita (o danno) e la probabilità che tale perdita si realizzi.

Cosa è l’indice del rischio?

L’ indice priorità di rischio /priority number (IRP – RPN) è un indicatore che permette di individuare quando è necessario intervenire, con misure di mitigazione dedicate, considerando il rischio associato ad un evento inaccettabile e quando invece lo stesso rischio può essere considerato come accettabile.

Quali sono le 3 categorie di rischio?

A questo scopo è, convenzionalmente, adottata una classificazioni dei rischi in tre categorie ovvero: Rischi per la Salute, Rischi per la Sicurezza; Rischi Trasversali.

Quali sono i fattori di rischio per la sicurezza?

I fattori di rischio presenti nei luoghi di lavoro, in conseguenza dello svolgimento delle attività lavorative possono essere raggruppati in tre categorie: Rischi per la sicurezza (di natura infortunistica) dovuti a: strutture, macchine, impianti elettrici, sostanze e preparati pericolosi, incendio ed esplosioni.

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