Se dopo l’accensione la spia dell’olio motore si spegne è possibile circolare in totale tranquillità con il proprio veicolo. Invece, nel caso in cui la spia dovesse rimanere accesa (o accendersi durante la marcia), è possibile che la pressione del liquido all’interno dei condotti sia troppo bassa.
In linea generale, per i veicoli alimentati a benzina, il ricambio dell’olio andrebbe fatto ogni 15 mila chilometri, o comunque entro massimo 20 mila chilometri, sempre che non si accenda la relativa spia prima. Se la macchina è più datata, invece, la sostituzione andrà fatta ogni 10 mila chilometri.
La spia dell ‘ olio si illumina ogni volta che viene avviato il motore e, se non vengono rilevati problemi, si spegne qualche istante dopo. Se una volta partiti la spia dell ‘ olio resta accesa, è necessario fermarsi immediatamente e controllare il livello dell ‘ olio con l’apposita asticella.
Il motore freddo consente di verificare il livello dell’olio. L’aspetto da sottolineare ancora un volta è che se la spia si accende allora l’olio non circola come dovrebbe all’interno del motore, di conseguenza più lo si tiene acceso più aumenta il rischio di danneggiarlo, anche molto gravemente.
Se c’è pressione olio motore insufficiente perché manca il fluido, bisogna procedere subito a un rabbocco usando lo stesso prodotto già contenuto nell’impianto. Non rimandare! Il motore potrebbe surriscaldarsi e rovinarsi. Si tratta di un rabbocco economico, con pochi euro si risolve (v.